Un nuovo sorriso, più bello, luminoso, armonico, ordinato. Quello che hai sempre desiderato. Moltissime persone vorrebbero questo, ma temono trattamenti invasivi, costosi che addirittura possano peggiorare la situazione.

Molti sorrisi ricostruiti appaiono infatti “falsi”, con forme o colori improbabili.

In alcuni casi il trattamento sembra essere stato peggiore della disarmonia che si proponeva di correggere.

Questa incertezza riguardo i risultati ottenibili può oggi essere superata in modo completamente sicuro, grazie al Digital Smile Design.

Da alcuni anni è nata la tecnica del DSD (digital smile design). Questa è una procedura fatta sulla base di fotografie e impronte digitali in grado di simulare una estetica nuova, diversa, migliore.

Lo studio viene fatto al computer per pre-visualizzare il risultato finale senza ancora avere messo uno specchietto nella bocca del paziente!

Lo studio fotografico tiene conto di numerosi parametri di armonia del volto, delle labbra, degli occhi, ecc.

Dopo questa fase, in laboratorio viene realizzato quello che chiama Moke up, cioè una simulazione da “stampare” in pochi secondi nella bocca del paziente, sui denti presenti, in modo da vedere in anticipo il possibile risultato e soprattutto, mostrarlo al diretto interessato.

Volendo fare un esempio, è come quando dovendo scegliere un abito, si decide di indossarlo e mettersi davanti allo specchio. Sono questa prova decisiva ci da veramente l’idea se stiamo andando nella direzione giusta, senza ancora aver fatto niente di definitivo.

Se questa fase di prova si rivela un successo, si passa alla realizzazione del nuovo sorriso.

Per fare questo si possono adottare faccette dentali in ceramica, o rifacimenti di vecchi restauri o modifiche più articolate come una fase di ortodontia, magari anch’essa di tipo invisibile.

In ogni caso il DSD ci permette di non perdere mai la direzione presa e di essere sicuri di terminare nel migliore dei modi il lavoro consegnando al paziente il sorriso che ha sempre desiderato.