Cambiare il colore dei tuoi denti, cambiarne anche la forma, ottenere la dentatura dei sogni senza però limare i denti. Questo è possibile con le faccette. 

Si tratta di sottilissime foglie di porcellana che si adattano sui denti e vi vengono “incollate” in modo definitivo. Il loro spessore può arrivare a meno di mezzo millimetro. In questo modo in molti casi non è necessario limare il dente per applicarle.

Vengono ottenute in laboratorio con vari procedimenti: fresaggio con macchine computerizzate, apposizione e cottura, ecc. 

Si tratta comunque sempre del materiale più naturale ed estetico che esiste: la ceramica.

Si effettuano partendo dal progetto estetico (digital smile design) effettuato con uno studio fotografico. Nelle foto e nel progetto si tiene conto della forma del viso, degli occhi, delle labbra, della carnagione e di molti altri fattori che influenzano i parametri estetici.

Non si tratta solo di avere dei denti bianchi, ma di realizzare un sorriso più bello, luminoso, armonico nel contesto del volto.

Dallo studio fotografico si passa al Moke up, cioè una simulazione nella tua bocca del risultato ottenibile. 

Per questa fase, n pochi minuti, vengono “stampate” in bocca delle faccette in resina uguali al progetto effettuato in laboratorio.

Così il paziente ha la possibilità di vedere nella propria bocca la nuova dentatura, osservarla in ogni posizione, capire se questo trattamento va incontro ai propri desideri.

Una volta che il moke up viene approvato, si passa alla realizzazione delle stesse faccette, realizzate però in materiale ceramico (solitamente Disilicato di Litio).

Questi materiali, sufficientemente resistenti anche in spessori sottilissimi, non cambiano mai colore, trasmettono la luce come il dente naturale e non tendono a sporcarsi.

Vengono applicate sui denti in un’unica seduta, con una procedura molto delicata, per durare per sempre.

Con le faccette è possibile mangiare e mordere qualsiasi cibo, non hanno limitazioni d’uso, anche se, come per i denti naturali, devono essere evitati gli usi impropri, come il tagliare fili, nastro adesivo, unghie, pellicine, svitare tappi, ecc.

L’uso per mordere e mangiare, così come per i denti naturali, non le mette a rischio.